I proprietari di cani e di gatti possono valutare diverse tutele al giorno d’oggi, come l’assicurazione animali domestici: avere un amico a 4 zampe non dovrebbe essere un lusso, ma – purtroppo – le spese veterinarie raggiungono spesso costi eccessivi.
E chi ne ha uno (o più) in casa sa molto bene quanto possano pesare i costi sul budget familiare. Negli ultimi anni, tuttavia, si è diffusa una tutela importante, ovvero l’assicurazione veterinaria, che cambia in base alle nostre esigenze. Per esempio, possiamo optare per pacchetti all risk o pacchetti prevenzione.
Assicurazione animali domestici, cos’è?
Il numero di italiani che sceglie di sottoscrivere delle polizze assicurative per gli animali domestici è cresciuto a dismisura negli ultimi anni, tanto da raggiungere un +30% nel 2023.
Sempre nello stesso anno, il numero di animali domestici in Italia è aumentato in modo netto, tanto da superare quello degli italiani: ben 65 milioni. Una famiglia su 3 ha almeno un animale domestico e, dopo il budget destinato alla spesa alimentare, sono i costi da sostenere per cani e gatti che spesso diventano esosi.
Le paure degli italiani legate agli animali non si limitano alla “perdita”, ma c’è un altro timore che, soprattutto negli ultimi anni, a causa del carovita, si è diffuso: quello di non potergli fornire le migliori cure a causa dei costi.
Ecco perché l’assicurazione animali domestici è tanto diffusa: almeno il 49% delle persone, riporta Europ Assistance, sceglie di sottoscrivere la polizza proprio per affrontare le spese sanitarie molto più serenamente.
Cosa copre l’assicurazione animali domestici?
Ai numeri snocciolati poc’anzi, dobbiamo aggiungere un’ulteriore percentuale: il 60% dei proprietari di cani porta il proprio amico a 4 zampe dal veterinario almeno una volta all’anno, anche per la prevenzione. Per i gatti, invece, la percentuale è del 72%.
A questo punto, la prima cosa da fare è informarsi sulle polizze: ne esistono di specifiche, come assicurazione cane e assicurazione gatto, e includono delle tutele che permettono di dormire sonni più tranquilli.
Non è necessario stipulare sempre una formula all risk, in quanto spesso dipende dalle proprie esigenze.
Le polizze sanitarie all risk, per esempio, includono i costi legati agli infortuni e alle malattie, rimborsando, inoltre, dal 50% al 90% delle spese imprevedibili, con un tetto massimo all’anno, che dipende strettamente dalla formula scelta.
Cosa si intende per spese imprevedibili? Visite veterinarie che non erano state programmate, interventi chirurgici e farmaci per far stare meglio il nostro animale domestico, o ancora ricovero, eco e radiografie, quindi gli esami necessari per la diagnosi.
Per chi poi desidera stare più tranquillo, e magari ha appena preso un cane o un gatto, allora il pacchetto prevenzione è pensato su misura, poiché include tutti quei trattamenti rivolti alla salute.
Possono coprire, quindi, le spese destinate ai vaccini, alle sverminazioni, agli antiparassitari o alle sterilizzazioni. Un sostegno importante per le famiglie che amano il proprio peloso.
Il settore assicurativo è in prima linea per offrire un supporto concreto alle famiglie italiane: queste polizze, infatti, sono pensate su misura per rispondere alle esigenze di tutti.
Articolo redatto in collaborazione con Santevet.
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