Una cagnolina in procinto di partorire ha bisogno di tutte le attenzioni possibili da parte di chi la ama. Ecco passo dopo passo come poterla assistere senza recar danni a lei o ai cuccioli.

Il parto

cagnolina
Aiutare la propria cagnolina al parto (foto by Unsplash)

La cagnolina che sta per partorire si adagerà sull’angolo che le avrete precedentemente preparato. Durante questa delicata fase andrà controllata, il parto di un cane, nella norma è in totale autonomia, fatta eccezione per i casi in cui sopraggiungono delle problematiche. Quindi per iniziare, senza essere invadenti state accanto alla cagnolina, nel caso in cui vedete che la partoriente tende ad innervosirsi per la vostra presenza prendete le distanze senza però perderla di vista. Un parto, che sia un cane o una donna è un momento particolarmente delicato e a volte tende a creare situazioni di disagio, soprattutto nella fase delle contrazioni.

Ovviamente, può accadere che la cagnolina partorisca di notte mentre tutta la famiglia è a letto. Per questo motivo è opportuno controllare ogni mattino la situazione.

Pulizia dei nascituri ed allattamento

Una volta che i cuccioli sono venuti al mondo, la prima cosa da fare controllare che la mamma li abbia ripuliti subito. Questo è un gesto istintivo, ma è sempre bene assicurarsene. L’importante è che tutto ciò avvenga senza l’intervento umano: una volta che la cagnolina ha tolto il sacco amniotico inizierà con la pulizia dei cuccioli. Quindi cercate di attendere qualche minuto prima di allarmarvi.

La pulizia dei cuccioli, oltre ad essere un fattore igienico, è molto importante per la loro respirazione. Infatti, pulendoli la mamma stimola il movimento respiratorio dei nascituri

Verifica che la madre pulisca subito i suoi cuccioli. È un istinto naturale della mamma quello di pulirli appena nati. Aspetta qualche minuto che tolga il sacco amniotico e a quel punto dovrebbe iniziare subito a lavare e leccare i suoi piccoli. Se vedi che la tua cagnolina temporeggia oltre, puoi intervenire tu liberando i cuccioli dal sacco e iniziando a strofinarli vigorosamente per asciugarli stimolando la loro respirazione.

Il primo allattamento

L’allattamento è un altro momento importante, esso deve essere effettuato entro la prima ora o al massimo le tre successive al parto. Nel caso in cui la mamma non faccia nulla oltre tale tempistica provate ad avvicinare i cuccioli ai capezzoli della mamma aiutandolo a comprendere cosa fare.


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In volo sulle ali della mia fantasia! Così mi descrivo sin da quando sono una bambina, perché così è come mi sento: sono curiosa e adoro farmi stupire continuamente da ciò che mi circonda, amo la natura, le sfide, la creatività. Tutto questo mi ha permesso di diventare la persona che oggi sono e fare il lavoro dei miei sogni: l’educatrice! Non si deve mai aver paura di mettersi in gioco!!!